
“L’abuso del potere gestorio nella rappresentanza volontaria e nella rappresentanza organica. Si tratti in particolare della natura della responsabilità per mala gestio degli amministratori delle società e della responsabilità per il ricorso abusivo al credito”
“La nozione di incaricato di pubblico servizio alla luce della concezione oggettivo funzionale. Si tratti della configurabilità del peculato nel caso in cui interventi normativi o giurisprudenziali incidano sulla qualificazione dell’attività svolta dall’autore del fatto”
“I modi e le forme della tutela del terzo prima e dopo il decorso dei termini per l’esercizio vincolato e discrezionale dei poteri della PA rispetto all’attività avviata dall’istante a seguito della presentazione di una segnalazione certificata dell’attività“
Pubblicato su martina tagliabueTrustindex verifica che la fonte originale della recensione sia Google. Il corso è strutturato in modo ottimale, esercitazioni settimanali, videolezioni che possono seguirsi in diretta o in differita e, soprattutto, qualità elevatissima dei contenuti che, nonostante la complessità, vengono spiegati e rispiegati con semplicità e dedizione.Pubblicato su Francesco CanadèTrustindex verifica che la fonte originale della recensione sia Google. Iscritto, con grande soddisfazione, al Corso per Procuratore dello Stato. Le lezioni sono caratterizzate da un livello eccelso, con chiarezza espositiva e organicità contenutistica davvero importanti, espressione di una diffusa ed elevata cultura giuridica del Consigliere Fava.Pubblicato su Federica CinitiempoTrustindex verifica che la fonte originale della recensione sia Google. Corso base fenomenale, molto consigliato e di elevatissimo livello. Le lezioni non sono mai banali, si seguono con facilità e sono interessanti (non le classiche lezioni da università che potrebbero risultare noiose). Qualsiasi argomento affrontato permette di conciliare in maniera facilitata lo studio sui testi.Pubblicato su Chiara SaittaTrustindex verifica che la fonte originale della recensione sia Google. In questo momento così delicato per me sento il bisogno di scrivervi con il cuore in mano per dirvi semplicemente: grazie. Grazie per questo anno trascorso insieme nella preparazione al concorso, un anno intenso, a tratti durissimo, ma in cui non mi sono mai sentita sola. Il mio unico rimpianto è di non essermi iscritta prima, anche negli anni passati... Avete fatto la differenza, davvero. Mi avete accompagnata fino alla fine con un impegno, una dedizione, una cura nel pensare ogni lezione (che ho percepito nitidamente,)... Ogni parola, ogni spiegazione era calibrata con attenzione, e si vedeva che dietro c'era molto più di una lezione: c’era la missione comune. Grazie perché mi avete permesso di affrontare il concorso con una consapevolezza nuova...Certo, la mia preparazione resta pur sempre a "macchia di leopardo", piena di lacune, talvolta ancbe su istituti e parti fondamentali ("che non si possono non sapere"cit) ma mi sono comunque sentita più salda, più lucida e più in grado di reggere l’urto. Questo lo devo solo a voi. Purtroppo le tracce non sono andate come speravo...Non ho chiesto un vostro feedback perché non volevo sottrarre tempo prezioso a chi poteva davvero beneficiarne... La verità è che non sono riuscita ad essere sempre lineare, ho scritto in modo forse troppo semplice e istituzionale, perché, sebbene fossero temi da voi ampiamente segnalati, non sono riuscita, per mille ragioni, a riprenderli in mano per tempo prima di ieri o oggi.... Domani proverò a scrivere il tema, dall’inizio alla fine.. lo consegnerò forse solo per dare un senso a tutto questo sforzo, ma senza illusioni e speranze..So di non essere tra quelli che potranno rivedersi tra sei mesi nell'elenco di idonei.... ma...Forse non ci sarò mai. Questa è per me l’ultima volta, e non perché io non creda più nel sogno, ma perché ho capito, con fatica, che questo concorso forse è più grande di me.. Mi ha logorata dentro....Ogni anno, verso la seconda o terza giornata, chiudo gli occhi un istante e in quel secondo mi scorrono davanti un anno di sacrifici disumani: le sveglie alle 3.50, lo studio rubato tra figli, famiglia e lavoro… c’è chi ce la fa, lo so...Ma io ho finalmente avuto il coraggio di riconoscere che per me tutto questo ha avuto un costo troppo alto... Non voglio più perdermi. Forse il tempo mi aiuterà a capire qual è il mio vero destino...Forse tutto questo non sarà stato inutile, anche se adesso sembra dissolversi nel nulla. Vi ringrazio, ancora e ancora. Vi avevo conosciuti nel 2019, appena specializzata, ancora acerba. Allora mi sembravate quasi inarrivabili...Ora, dopo questo anno, posso dire con certezza che siete il massimo che si possa desiderare. Lei, avvocato, è una donna straordinaria. Suo marito, un docente fenomenale. Ho ancora la sua voce nelle orecchie e il modo limpido con cui riusciva a farmi capire ogni singolo passaggio di sentenze assurde su mutuo e argomenti schifosissimi. E Macchia… ogni volta che lo ascoltavo, sentivo riaffiorare in me la convinzione che questa potesse davvero essere la mia vocazione. Ma ora devo fare i conti con la realtà, e con quella che – forse – non sono. Grazie per tutto ciò che mi avete dato, anche se ci siamo incontrati solo una volta di persona..Sappiate che io vi ho seguiti ogni giorno, con costanza e rispetto. Alle 4 del mattino, in ogni pausa pranzo..Siete stati la mia compagnia, la mia guida, la mia forza. Mi mancherete. Con infinita stima e gratitudine.Pubblicato su Sannita FLTrustindex verifica che la fonte originale della recensione sia Google. Solo conferme;(oggi) solo certezze. Probabilmente il titolo apparirà alquanto “pretenzioso” o forse smaccatamente “di parte” o chissà cos’altro di supinamente scritto per “senso di appartenenza”; ma posso garantire - da persona “più adulta” e professionista (entrambi retti da raziocinio e senso della realtà) che, dopo 2 anni di frequenza il corso FGLAW continua a “stupirmi” e restare perfino avvincente. Dando per acquisiti e riproposti i miei apprezzamenti già allora espressi “in embrione” per l’ottima impressione già in parte ricevuta sulle prime, oggi ne confermerei una loro indiscutibile valenza, IN CHIAVE OGGETTIVA circa 1) Metodo 2) Contenuti 3) Struttura 4) Aggiornamenti 5) Provvista di materiali ed IN CHIAVE SOGGETTIVA 1) Cura 2) Ascolto 3) Personalizzazione 4) Interazione 5) Comprensione e predisposizione di soluzioni per OGNI corsista -così potendo ulteriormente CONFERMARE che, attraverso il percorso sin qui compiuto, oggi cimentarsi nella prova concorsuale mi appare sempre meno da temere e sempre più da verificare. La scelta della durata ed il correlativo percorso attraversato è stata dettata dalla crescente esigenza di uniformarmi sempre più alle indicazioni ed i preziosi consigli ricevuti, apprezzandone progressivamente la loro fondamentalità, validità ed efficacia pratica (tutti culminanti nella stesura, sia di temi elaborati che di schemi congegnati, entrambi in stretto rapporto ). Inoltre - lasciatemi dire - la passione e l’autenticità della docenza dei Consiglieri Fava e Macchia, la cui esperienza ed eminenza giuridica colpiscono, molte volte “senza scampo” per l’operatore medio del diritto - in unione con una direzione scientifica dell’Avv. Galli che non lascia NULLA al caso o all’ improvvisazione - ritengo siano stati trasmessi a tal punto da provare una nuova passione per il diritto, che mi porta a ringraziarLi profondamente per il privilegio di averli potuti conoscere, sperimentare, confidare e riceverne solo un grande ( e per me impareggiabile) giovamento culturale ed umano. Evito di “enfatizzare”; evito di “imbonire”; evito di “reclamizzare”(come forse una recensione vorrebbe e ne costituirebbe “funzione”);scelgo invece solo una breve, dimessa ed umile formula locutoria di sintesi: non un semplice “corso”, ma una Scuola di preparazione alla Magistratura, completa, esauriente, di altissimo valore scientifico ed umano, tale da conferire e dotare di tutti gli strumenti per affrontare una prova concorsuale (ma, molto probabilmente e non trascurabilmente, anche la Vita).Pubblicato su Rossella AlampiTrustindex verifica che la fonte originale della recensione sia Google. Sono iscritta al Corso avanzato FGLAW Fava – Galli per la preparazione al concorso di Magistrato Ordinario. Ho dovuto vincere la mia caratteriale riservatezza, ma forte è stato l’impulso di divulgare la mia esperienza di preparazione al concorso di Magistratura. Si tratta di un concorso di elevata difficoltà e, come tale, ritengo che siano da evitare “esperienze autodidattiche” e che, per converso, ci sia necessità di un’adeguata preparazione impartita da giuristi, non solo esperti, ma che siano, nel contempo, docenti dotati della “vocazione” di trasmettere il loro patrimonio di conoscenze. E’ la prima volta, dopo le mie esperienze pregresse, che resisto “all’istinto di fuga” che si è in passato, personalmente, manifestato durante le lezioni tenute da un docente che prepara per il concorso in magistratura. Il Consigliere Fava, che sta tenendo il corso avanzato FGLAW, riesce a tenermi “incollata” alla sedia per ben cinque ore in virtù della chiarezza espositiva, della capacità di focalizzare e, costantemente, sintetizzare i contenuti di ogni passaggio della lezione, la quale, in realtà, ha già le caratteristiche della prova scritta concorsuale: ci sono i contenuti e la “scaletta” da seguire perché la prova stessa “centri” la traccia assegnata, sia chiara e completa. Peraltro, è richiesto al corsista, settimanalmente, non solo lo svolgimento di una esercitazione che sarà oggetto di correzione da parte del docente, ma, prima volta che mi capiti nell'ambito delle mie precedenti esperienze, una sintesi della lezione correlata all’esercitazione, che sarà, anch’essa, corretta dal docente, affinchè il corsita non vada incontro a fraintendimenti su quanto spiegato. Il risultato è triplice: 1) il corsista ha già, con la lezione, a disposizione contenuti, “assolutamente originali” e non reperibili in rete, di quella che potrebbe essere la prova scritta concorsuale; 2) non ci saranno errori di comprensione di quanto trattato dal docente perché verrà effettuata anche la supervisione della scaletta della lezione, redatta dal corsista; 3) si viene guidati, “passo dopo passo”, nello svolgimento del ragionamento giuridico, i cui passaggi più controversi vengono, molteplici volte, rispiegati e sintetizzati dal docente stesso. Il Consigliere Fava è attento a tutto, pacato, concentrato, capace d’imprimere alla lezione un ritmo espositivo che lascia il tempo a chi lo ascolta di riflettere su ciò che viene spiegato: il risultato è che “non si molla”, si persevera nell’attenzione. Tutto questo grazie al carisma dell’uomo di cultura, appassionato di ciò che sta trattando e che intende trasmetterlo, con umiltà e senza alcuna ostentazione. Lo scopo del docente, infatti, è formare futuri magistrati che siano all’altezza di applicare la legge, di cui abbiano, realmente compreso la ratio.Pubblicato su Giammarco MessinaTrustindex verifica che la fonte originale della recensione sia Google. Il corso è descrivibile attraverso queste parole-chiave: serietà, competenza e disponibilità. Il concorso in magistratura richiede costanza e allenamento, elementi su cui i Consiglieri pongono molta attenzione, soprattutto istaurando un rapporto umano con noi corsisti.Pubblicato su cinzia talamoTrustindex verifica che la fonte originale della recensione sia Google. Ho superato, da qualche giorno, il concorso indetto con D.M. 2022. Devo questa vittoria al corso Fava Galli, che mi ha consentito di acquisire le conoscenze necessarie per affrontare sia la prova scritta che la prova orale. Gli insegnanti sono altamente professionali e sono stati per me un porto sicuro sino alla fine della prova orale. Seguendo, contemporaneamente, sia il corso base che quello avanzato, sono riuscita a conciliare i miei gravosi impegni lavorativi e familiari con l'intenso studio che richiede il concorso in magistratura. Le lezioni, pur presentando un elevato grado di approfondimento, sono di facile comprensione e soprattutto sono stimolanti. Cinzia TalamoVerificato da TrustindexIl badge verificato di Trustindex è il Simbolo Universale di Fiducia. Solo le migliori aziende possono ottenere il badge verificato con un punteggio di recensione superiore a 4.5, basato sulle recensioni dei clienti degli ultimi 12 mesi. Per saperne di più
Tutte le tracce estratte al concorso in magistratura sono state sempre analiticamente spiegate, formando spesso anche oggetto di specifiche esercitazioni scritte!
Attraverso una completa e omnicomprensiva analisi certosina di tutti gli istituti giuridici richiesti dalle tracce concorsuali i nostri docenti – Presidente Alberto Macchia e Pasquale Fava (magistrati delle Corti superiori e autorevoli esponenti della dottrina italiana) – hanno consentito ai nostri corsisti di raggiungere votazioni di riguardo al concorso.
Non si è trattato della mera citazione di argomenti dati per probabili, di una mera descrizione fugace e sintetica degli istituti, del richiamo di una o più pronunce giurisprudenziali oppure di illusorie sventagliate superficiali e sintetiche dei programmi fondate su “dispense millepaginarie” rimesse allo studio dei destinatari, ma della trasmissione di tutte le informazioni necessarie a ricostruire in sede concorsuale temi corrispondenti ai criteri di correzione fissati dalle commissioni esaminatrici e contenutisticamente idonei ad aspirare anche a votazioni di alto livello.
I docenti sono specialisti assoluti nelle materie insegnate possedendo un poderoso bagaglio culturale giuridico che consente loro agevolmente di effettuare ogni collegamento interdisciplinare utile alla spiegazione, che mantiene sempre un taglio “concorsualmente orientato”.
Hanno vinto numerosissimi concorsi pubblici e sono autori di lavori scientifici di ogni tipologia e genere (trattati, monografie, saggi, etc.).
Anche nelle più recenti tornate concorsuali le attività formative svolte (esercitazioni scritte, correzioni personalizzate e collettive, lezioni teoriche e di tecniche redazionali, materiali, simulazioni concorsuali, tracce assegnate, all’impronta e spiegate, etc.) e metodi di studio trasmessi e acquisiti, sono stati di straordinario ausilio ai nostri allievi consentendo loro di affrontare le prove scritte del concorso con serenità, grinta e successo.
Il rapporto statistico tra consegnanti e vincitori è tra i più alti d’Italia!
Tra i nostri allievi anche vincitori collocatisi tra i primi posti nella graduatoria (sia nel concorso nazionale che in quello destinato alla sede di Bolzano).
Sempre utilizzando metodi impartiti e contenuti delle lezioni molti allievi hanno poi vinto anche concorsi superiori quali quelli in Avvocatura dello Stato, magistratura tributaria, amministrativa e contabile.
Il Corso consente di superare anche altri concorsi pubblici (commissario di polizia, prefettura, dirigenza, autorità amministrative indipendenti, etc.)