TRACCE CENTRATE (anche quest'anno 9 su 9!)
TRACCIA CIVILE 13 LUGLIO 2022: "Garanzia per vizi nella vendita e nell'appalto. Riparto dell'onere della prova"
ATTIVITA' FORMATIVE DEL CORSO
L’argomento della garanzia per vizi nella vendita è stato spiegato (Cons. Pasquale FAVA) in numerose occasioni sia con riguardo alla disciplina della vendita di diritto comune (Codice civile), che con riferimento a quella, di derivazione eurounitaria, della vendita dei beni di consumo.
La tematica delle garanzie nella vendita (lezione in cui sono state descritte le numerose sentenze delle Sezioni unite intervenute in argomento) è stata affrontata, di recente, nella lezione del Corso superintensivo del 19 giugno 2022, nella quale sono state spiegate le seguenti tracce:
- Traccia livello BASE: “Premessi cenni sul contratto di vendita, tratti il candidato dei rimedi giuridici spettanti al compratore in caso di consegna di cosa viziata, priva di qualità essenziali o promesse, ovvero affetta da difetti che la rendano inidonea ad assolvere alla sua naturale funzione”.
- Traccia livello AVANZATO “L’impegno del venditore ad eliminare i vizi della cosa: effetti giuridici. Affronti il candidato la questione dell’onere della prova relativo ai vizi”.Nell’ambito della lezione in questione è stato effettuato il confronto con la disciplina dell’appalto, considerata espressamente nella motivazione della sentenza delle Sezioni unite (che è stata puntualmente descritta dal Cons. Pasquale FAVA).
Tra le principali sentenze spiegate (tutte presenti in area riservata – “materiali post lezione”) si segnalano:
- Cass., sez. un. 11748/2019 (
); - Cass., sez. un., 18672/2019 ();
Durante il rush finale è stata rappresentata la necessità di ripetere vendita e appalto offrendo materiali specifici [vendita () e all’appalto ()], nonchè quella di acquistare il manuale “L’obbligazione e il contratto” del Prof. Francesco Macioce (anche in versione e-book – prodotto acquistabile cliccando qui – link al sito Giappichelli), segnalando persino le parti relative alla vendita () e all’appalto (), messe a disposizione dopo le spiegazioni.
Particolare attenzione è stata data alla disciplina della vendita dei beni di consumo, la cui lezione specifica è stata aggiornata, sempre nel corso del rush finale, alla riforma del 2021 (decreto legislativo n. 170 del 2021, di recepimento della Direttiva UE n. 2019/771).
Per completezza deve essere anche evidenziato che, in altra lezione specifica del Corso AVANZATO, è stato affrontato anche il tema generale dei criteri di imputazione della responsabilità da inadempimento contrattuale con particolare riguardo alle problematiche relative all’onere della prova (alla luce della nota pronuncia delle Sezioni unite civili).
Di seguito i numerosi video delle lezioni e gli appunti delle menzionate lezioni redatti da alcuni corsisti.
2) LEZIONE VENDITA DI BENI DI CONSUMO – CORSO SUPERINTENSIVO [durata 2 ore]
3) LEZIONE DI AGGIORNAMENTO ALLA RIFORMA DEL 2021 – RUSH FINALE – LEZIONE 4 LUGLIO 2022 [durata 24 minuti]
TRACCIA PENALE 14 LUGLIO 2022: "Concorso formale e materiale con particolare riferimento ai delitti di estorsione e di maltrattamenti commessi in ambito familiare"
ATTIVITA' FORMATIVE DEL CORSO
Il tema della unicità e pluralità di reati è argomento classico e che ha ricevuto trattazione sotto i suoi tradizionali profili di riferimento.
L’istituto del concorso formale e materiale, unitamente al reato continuato, è stato affrontato il 4 giugno 2022, attraverso la sua focalizzazione storica (codice Zanardelli; i tentativi di mitigazione del cumulo materiale; la riforma del 1974 e il discusso allargamento della base codicistica al concorso eterogeneo, e le “patologiche” applicazioni estensive da parte di una certa giurisprudenza, ecc.), l’approfondimento sul nucleo di riferimento alla unicità o meno della azione delittuosa come focus per la distinzione tra gli istituti del concorso “formale” (cumulo giuridico) e materiale (cumulo, appunto, “materiale”) e sulla pena come unico fattore di distinzione rispetto a fenomeni in ordine ai quali i reati restano “autonomi” nella loro struttura e disciplina, salvo deroghe espresse dal legislatore.
E’ stato posto in luce anche il fondamento logico che distingue fra loro l’azione dall’atto (finitima è, ovviamente, la tematica del concorso apparente, sviluppata nella lezione del 28 giugno 2022 con riferimento alle diversificate posizioni di giurisprudenza e dottrina, nelle sue varie “frammentazioni”; il parimenti connesso problema del bis in idem sostanziale e processuale è stato spiegato nuovamente il 28 giugno 2022: secondo la Corte costituzionale, sent. 200/2016 il giudicato copre anche il concorso formale – escluso invece dalla giurisprudenza di legittimità – sul presupposto della identità del fatto materiale, secondo la “nuova” giurisprudenza della Corte EDU, avviata dalla sentenza Zolotoukin c. Russia).
Tra le svariate lezioni sul concorso di reati si segnala quella sul reato continuato del 4 giugno 2022 [nell’ambito della più ampia lezione sul reato continuato durata più di otto ore, in cui sono state spiegate ben 17 tracce probabili è stata affrontata anche la traccia “Reato continuato e concorso di reati”]
I delitti di estorsione e maltrattamenti in famiglia (sovente richiamati nelle lezioni di parte generale) sono stati affrontati ex professo nelle lezioni sul reato complesso (estorsione) e su quello abituale (maltrattamenti in famiglia), nonchè in quella sui rapporti tra stalking e maltrattamenti in famiglia e quella sui delitti contro il patrimonio.
Nella lezione sui delitti contro il patrimonio (rush finale lezione del 2 luglio 2022) è stata affrontata, con specifico riguardo all’estorsione, la tematica relativa al 649 c.p. (configurabilità della causa di non punibilità in relazione ai reati tentato di estorsione commesso senza violenza alla persona). In tal modo è stata aggiornata la lezione sui delitti contro il patrimonio in cui era stata affrontata l’estorsione.
Nel corso del rush finale 2022 il delitto di maltrattamenti in famiglia è stato affrontato nei suoi rapporti con la tortura privata, ove sono stati posti in luce i profili di problematicità della concorrenza fra i due reati e della divaricazione che sussiste tra alcune posizioni emerse in giurisprudenza e una parte della dottrina (in proposito è stata distribuita la sentenza Cass pen., 32380/2021 ()). E’ stata in tal modo aggiornata la lezione sui maltrattamenti (delitto affrontato nei suoi rapporti con lo stalking).
Durante il rush finale “dinamico” sono stati anche forniti materiali relativi ai maltrattamenti in famiglia con particolare riguardo ai reati culturalmente orientati ().
Anche le altre due tracce estratte sono state spiegate e segnalate come probabili durante il rush finale.
(Informazioni relative alla traccia di penale inserite il 14 luglio 2022, ore 16:30)
TRACCIA AMMINISTRATIVO 15 LUGLIO 2022: "Annullamento giurisdizionale, riesercizio del potere ed elusione del giudicato amministrativo"
ATTIVITA' FORMATIVE DEL CORSO
Il Prof. Francesco Astone è uno dei più grandi studiosi italiani dell’invalidità amministrativa (F. Astone, Contributo allo studio dell’invalidità del provvedimento amministrativo, Collana della Facoltà di giurisprudenza dell’Università degli studi Magna Grecia di Catanzaro, Rubbettino; Id., Nullità e annullabilità del provvedimento amministrativo. Profili sostanziali e tutela giurisdizionale, Collana della Facoltà di giurisprudenza dell’Università degli Studi “Magna Grecia” di Catanzaro, Rubbettino; Id., Le patologie procedimentali e provvedimentali, in Istituzioni di diritto amministrativo, Giappichelli; etc.).
Durante il RUSH FINALE (lezione del 27 giugno 2022), oltre a fornire ampia descrizione degli studi del commissario, è stato più volte segnalato di ripetere le numerose lezioni su invalidità provvedimentale, azioni, giudicato e ottemperanza.
Il tema dell’annullamento provvedimentale (art 21-octies legge 241/1990) è stato esaminato dal punto di vista sostanziale e processuale (in numerose lezioni dei Corsi BASE e AVANZATO); particolare attenzione è stata data al riesercizio del potere amministrativo post annullamento con particolare riguardo a quelli discrezionali (è stata persino formulata una traccia specifica sul punto con simulazione di concorso svoltasi il 19 novembre 2021).
Sempre nelle stesse lezioni è stata puntualmente spiegata – in prospettiva sostanziale e processuale – anche la nullità da violazione ed elusione del giudicato (art 21-octies legge 241/1990; art. 31 e 114 c.p.a.).
Con particolare riguardo alla lezione del 20 novembre 2021 (Corso AVANZATO) è stato esaminato il rapporto tra attività vincolata o discrezionale e il giudicato amministrativo di annullamento, con particolare riguardo al c.d. “esaurimento della discrezionalità amministrativa” e alle tesi del “one shot” e del “one shot temperato” (anche alla luce delle nuove previsioni degli art. 10 bis e 21 decies, come riformate dal decreto semplificazioni).
Durante il RUSH FINALE è stata anche ripetuta la complessa tematica relativa a “graduazione e assorbimento dei motivi”, nonchè all’omessa pronuncia sia alla luce delle pronunce dell’Adunanza plenaria, che degli studi del Prof. Prof. Astone (aspetto importante proprio con riguardo al riesercizio del potere amministrativo a seguito dell’annullamento giurisdizionale, come segnalato dal commissario nei suoi studi).
Gli effetti del giudicato amministrativo e la tematica degli atti violativi ed elusivi del giudicato sono stati affrontati anche nella lezione su “giudicato e ottemperanza” (durante il RUSH FINALE – lezione del 27 giugno 2022 – è stato consigliato di ripetere l’argomento).
Ai fini del riesercizio del potere amministrativo sono stati anche esaminati i poteri di nomina del commissario ad acta, nonchè l’operatività di quest’ultimo.
L’annullamento giurisdizionale e i suoi effetti sull’attività conformativa della P.A., sono stati esaminati anche nelle principali aree tematiche (edilizia, espropriazione, appalti, etc.), nonchè con riguardo ai rapporti tra l’azione di annullamento e gli altri strumenti di tutela (specie nel rito appalti – aspetto sul quale il Prof. Astone è autore di studi importanti).
(L’esaurimento della discrezionalità a seguito del giudicato amministrativo di annullamento è stato esaminato durante la più ampia lezione del Corso AVANZATO del 20 novembre 2021 in cui il Consigliere FAVA ha spiegato la traccia “Azioni a tutela dell’interesse legittimo e limiti al potere discrezionale”.
A partire dal minuto 37:40 viene confrontata la tesi tradizionale sul riesercizio del potere successivo al giudicato di annullamento (sostenuta anche dall’Adunanza plenaria) con quelle innovative del c.d. “one shot” e del c.d. “one shot temperato”).
Anche le altre due tracce estratte sono state spiegate e segnalate come probabili durante il rush finale.
(Informazioni relative alla traccia di amministrativo inserite il 15 luglio 2022, ore 16:00)